Comunicato stampa: GIORNATA NAZIONALE DEL POLLINE 2023
Società Italiana di Aerobiologia Medicina e Ambiente
Oggetto: GIORNATA NAZIONALE DEL POLLINE 2023. Comunicato stampa.
Il 21 marzo come ogni anno la Società Italiana Di Aerobiologia Medicina e Ambiente (SIAMA) organizza la Giornata Nazionale del Polline. Quest’anno il tema sarà legato al monitoraggio ambientale e alla prevenzione dei rischi di allergie da pollini. L’evento si svolgerà presso la Sala Matteotti della Camera dei Deputati presso Montecitorio a Roma e avrà un programma scientifico molto impegnativo. Infatti, oltre alla presenza dei due presidenti rispettivamente di SIAMA e di FareAmbiente, ci saranno diverse autorità politiche e scientifiche. In particolare il Viceministro al Ministero dell’Ambiente On. Vannia Gava; l’On. Simone Billi della commissione affari esteri e comunità e l’On. Piero De Luca della Commissione Politiche dell’Unione Europea della Camera Deputati; il rappresentante dell’ordine dei medici e dei chirurghi di Roma Dott. Giovanni Camovalo; il Responsabile della rete POLLnet di ISPRA Dott. Alessandro Di Menno, il Presidente dell’AAIITO Dott. Lorenzo Cecchi ed infine il Prof. Mario Di Gioacchino Presidente della Società Italiana di Allergologia Asma e Immunologia Clinica. Come Relatori parteciperanno esperti da tutti Italia; in particolare il Prof. Alessandro Travaglini dell’Università Tor Vergata di Roma; il Prof. Salvatore Tripodi che parlerà delle app mobili per individuare il polline clinicamente rilevabile nei pazienti con allergie. Esperti della ISPRA e de l’ENEA si confronteranno su modellistica dei pollini e sviluppo di un modello nazionale per la qualità dell’aria, compreso il monitoraggio pollinico e i suoi possibili ambiti di applicazione e prospettive di innovazione per il futuro. Le conclusioni saranno affidate al sottoscritto e al Prof. Vincenzo Pepe.
Salerno, 15/03/2022
Il Presidente SIAMA
(Prof. Vincenzo Patella)
SIAMA – SOCIETA’ ITALIANA DI AEROBIOLOGIA MEDICINA AMBIENTE (già AIA)
Sede legale c/o Studio commerciale Dott. Marchetti
Viadelle Fonti10/7
50018Scandicci(FI)
C.F.:9201046037
P.IVA: 04106880372
Programma: XVI GIORNATA NAZIONALE DEL POLLINE “GNP2023”
Per scaricare il programma cliccare sul link qui a fianco: programma GNP2023
Giornata Nazionale del Polline 2023
Società Italiana di Aerobiologia Medicina e Ambiente
Oggetto: Monitoraggio ambientale e prevenzione dei rischi da allergie ai pollini
Comunicato stampa.
Quest’anno Il 21 Marzo, oltre a segnare l’arrivo della primavera, è anche la GIORNATA NAZIONALE DEL POLLINE – G.N.P. L’appuntamento annuale è organizzato da quella che, sin dal 1986, è nota come Associazione Italiana di Aerobiologia (A.I.A.) ma che oggi si presenta nella sua nuova veste e con un suo nuovo nome: Società Italiana di Aerobiologia Medicina e Ambiente (S.I.A.M.A.)
La nuova denominazione si è resa necessaria affinché si perseguisse al meglio l’obiettivo che la società e quindi la GNP si sono sempre preposti e cioè “promuovere l’Aerobiologia come disciplina fondamentale nello studio delle problematiche ambientali connesse alla interpretazione della malattia allergica e contribuire in modo efficace a diffondere la cultura dell’approccio multidisciplinare alle problematiche della salute dell’uomo e dell’ambiente”.
La data del 21 marzo è stata scelta perché primo giorno di primavera, che coincide anche con la festività di S. Benedetto. La prima G.N.P. fu inaugurata a Roma il 21 marzo 2007, con la benedizione di Papa Benedetto XVI. L’immagine simbolo scelta per la ricorrenza è la “Primavera” del Botticelli, un capolavoro del Rinascimento, che, con i suoi 500 esemplari di piante raffigurate, si presta a rappresentare il risveglio della natura dopo il riposo invernale, ma anche il complesso dinamico rapporto tra Uomo-Ambiente.
Alla luce di quanto successo negli ultimi anni, questo rapporto è inevitabilmente cambiato.
Coscienza, Conoscenza, Speranza sono stati i termini utilizzati nei nostri ultimi comunicati di promozione di questa Giornata poiché legati alle vicissitudini pandemiche ed al rapporto tra i pollini ed il virus. Quest’anno invece, si è voluto puntare l’attenzione sull’importanza dell’utilizzo dell’aerobiologia in ambito urbano; ciò perché, grazie anche ai finanziamenti proposti dal PNRR, si parlerà sempre più spesso di resilienza e si attueranno piano di riforestazione, rigenerazione urbana con una maggiore attenzione alla biodiversità ed ai cambiamenti climatici in corso.
Nel definire un piano per la conservazione e rigenerazione della biodiversità, ogni singolo ente, associazione o società scientifica può dare il proprio contributo, in quanto svolge un’importante attività di monitoraggio dell’ambiente e mette a disposizioni informazioni ambientali, attraverso dati, mappe e pubblicazioni e notizie.
In questo contesto, gli studi aerobiologici e la Giornata Nazionale del Polline che oggi presentiamo, assumono un significato importante; come ogni anno, la GNP viene celebrata con iniziative di diversa tipologia promosse e patrocinate da S.I.A.M.A. e
organizzate nei Centri di Monitoraggio Aerobiologico diffusi sul territorio nazionale e negli ambulatori dei medici.
Quest’anno si è pensato di organizzare una conferenza dal titolo: “Il Monitaraggio Ambientale e Prevenzione sui Rischi da Allergie ai Pollini” che si terrà il 21 Marzo,2023 a Roma E’ stato richiesto il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica, dell’Istituto Superiore per la Protezione Ambientale (ISPRA), della Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica (SIAAIC), dell’ Associazione Allergologi e Immunologi Territoriali ed Ospedalieri (AAITO), Associazione Italiana FareAmbiente. Sarà una giornata dedicata esclusivamente all’Aerobiologia ed alle sue innumerevoli applicazioni ed in particolare come precisa il sottotitolo dell’evento di quest’anno : Il Monitoraggio ambientale e Prevenzione sui rischi da allergie ai Pollini.
Sarà una giornata dedicata esclusivamente all’Aerobiologia ed alle sue innumerevoli applicazioni; tutto ciò grazie soprattutto al contributo di stimati ed autorevoli relatori e professionisti che, trasversalmente, offriranno alla platea la possibilità di capire l’importanza di seguire il fenomeno della liberazione e della diffusione nell’ambiente indoor ed outdoor di pollini e spore allergenici e l’interesse dello studio qualitativo, quantitativo e predittivo della loro distribuzione sul territorio.
Ad oggi, è possibile acquisire informazioni in tal senso consultando il bollettino pollinico e i calendari pollinici, entrambi strumenti in grado di fornire dati relativi alla concentrazione dei pollini in atmosfera. In particolare, il bollettino pollinico viene pubblicato settimanalmente, realizzato sulla base delle osservazioni della presenza pollinica nella settimana precedente, con i dati delle città in cui è presente una Stazione di Monitoraggio.
L’attività di monitoraggio pollinico, nonostante le difficoltà logistiche, procede con un discreto numero di centri. Le informazioni sulla concentrazione di polline allergenico sono riportate nei siti dei principali network, sul sito di AIA – SIAMA www.ilpolline.it e sul sito delle Agenzie Regionali: www.pollnet.it. Per chi è allergico, conoscere la concentrazione pollinica e la sua tendenza può essere di valido aiuto, anche e soprattutto in questo periodo.
Si ricorda che l’anno scorso è stata organizzata la GNP 2022 in
webconference dal titolo: “Giù la maschera? Il monitoraggio aerobiologico verso il ritorno alla normalità” ; l’ evento, che si è tenuto il 21 Marzo, 2022 è stato organizzato in collaborazione con l’Istituto Superiore per la Protezione Ambientale (ISPRA), con il Gruppo di Palinologia della Società Botanica Italiana (GPP-SBI) e con POLLnet e verrà trasmesso sul canale Youtube di ISPRA (https://www.youtube.com/c/ISPRAVideoStreaming/featured).
Buona Pasqua!
Il periodo dell’anno della primavera è sempre stato vissuto come un periodo di rinascita dopo il duro inverno. I culti legati alla terra hanno da sempre festeggiato infatti il momento in cui i fiori tornano a sbocciare, l’agricoltura torna a dare frutti, il calore del sole torna a scaldare. Torna insomma la vita. Ed è questo il vero significato della Pasqua: la rinascita.
Buona Pasqua, con l’augurio che questa Festa possa rinnovare in noi tutti la fiducia, la speranza e la gioia.
XIV GIORNATA NAZIONALE DEL POLLINE 2021
Il 21 Marzo, oltre a segnare l’arrivo della primavera, è anche la GIORNATA NAZIONALE DEL POLLINE G.N.P.
L’appuntamento annuale è organizzato dall’Associazione Italiana di Aerobiologia (A.I.A.) con lo scopo di “promuovere l’Aerobiologia come disciplina fondamentale nello studio delle problematiche ambientali connesse alla interpretazione della malattia allergica e contribuire in modo efficace a diffondere la cultura dell’approccio multidisciplinare alle problematiche della salute dell’uomo e dell’ambiente”.
La data del 21 marzo è stata scelta perché primo giorno di primavera, che coincide anche con la festività di S. Benedetto. La prima G.N.P. fu inaugurata a Roma il 21 marzo 2007, con la benedizione di Papa Benedetto XVI. L’immagine simbolo scelta per la ricorrenza è la “Primavera” del Botticelli, un capolavoro del Rinascimento, che, con i suoi 500 esemplari di piante raffigurate, si presta a rappresentare il risveglio della natura dopo il riposo invernale, ma anche il complesso dinamico rapporto tra Uomo-Ambiente.
Tale rapporto è ormai incrinato e la pandemia da Covid-19 è solo l’ultimo sintomo di una relazione che va migliorata prima che sia troppo tardi. Lo scorso anno, infatti, è servito all’intera umanità per prender coscienza dei pericoli che lo sfruttamento imprudente di interi ecosistemi può provocare. E’ stato, però, anche l’anno della scienza grazie alla quale si è sviluppata una maggiore conoscenza del problema. Questo, invece, è l’anno della speranza grazie ai diversi vaccini anti Covid-19 attualmente in fase di somministrazione. È proprio dall’impegno di grandi ricercatori che è nata la possibilità di distribuire vaccini che hanno superato tutte le normali fasi di sperimentazione. Ma sappiamo che l’arrivo della primavera, per le persone allergiche, coincide con l’inizio di fastidiosi disturbi. E quando parliamo di pollini e primavera, parliamo anche di allergie; oggi più che mai, sono molti i pazienti che si pongono legittime domande sulla possibilità che un vaccino possa scatenare reazioni immunitarie eccessive in chi presenta già allergie alimentari, alle sostanze inalanti o ai farmaci. Ed anche nel caso del vaccino contro COVID-19, sono molti i pazienti che hanno
espresso il desiderio di approfondire l’argomento, per poter accedere al programma vaccinale in tutta tranquillità. Il contributo della scienza ha permesso di rispondere a questa domanda e gli esperti hanno evidenziato che le allergie alle sostanze inalanti, come i pollini, gli acari della polvere o le muffe, le allergie alimentari e le allergie da contatto, per esempio con sostanze come i metalli, non rappresentano un fattore di rischio nell’effettuare le vaccinazioni. La maggior parte di questi pazienti, quindi, può sottoporsi a vaccinazione in totale sicurezza. Ciò non toglie però che è fondamentale ridurre il più possibile il rischio di allergie, conoscere quali sono gli allergeni presenti negli ambienti in cui viviamo, la flora allergenica sul territorio e le complesse relazioni tra sorgenti e dispersione dei pollini allergenici.
In questo contesto, gli studi aerobiologici e la Giornata Nazionale del Polline che oggi presentiamo, assumono un significato importante; come ogni anno, la GNP viene celebrata con iniziative di diversa tipologia promosse e patrocinate da A.I.A. e organizzate nei Centri di Monitoraggio Aerobiologico diffusi sul territorio nazionale e negli ambulatori dei medici.
Quest’anno, considerato il persistere della fase emergenziale, si è pensato di organizzare una webconference dal titolo “Nuove opportunità dal monitoraggio aerobiologico”; l’ evento, che si terrà il 19 Marzo, è organizzato in collaborazione con l’Istituto Superiore per la Protezione Ambientale (ISPRA), con il Gruppo di Palinologia della Società Botanica Italiana (GPP-SBI) e con POLLnet e verrà trasmesso sul canale Youtube dell’ISPRA(https://www.youtube.com/c/ISPRAVideoStreaming/featured).
“Sarà una giornata dedicata alla trasversalità degli studi in Aerobiologia, dalla diagnostica al campo medico, dai beni culturali all’agricoltura, dall’inquinamento ai cambiamenti climatici, il vero punto di forza di questa disciplina scientifica. Un connubio di know-how che presentiamo in un programma ricco di spunti interessanti, grazie soprattutto al contributo di stimati ed autorevoli relatori e professionisti che, trasversalmente, offriranno alla platea la possibilità di capire l’importanza di seguire il fenomeno della liberazione e della diffusione nell’ambiente indoor ed outdoor di pollini e spore allergenici e l’interesse dello studio qualitativo, quantitativo e predittivo della loro distribuzione sul territorio” dichiara la Presidente dell’A.I.A., la dott.ssa Emma Tedeschini.
Ad oggi, è possibile acquisire informazioni in tal senso consultando il bollettino pollinico e i calendari pollinici, entrambi strumenti in grado di fornire dati relativi alla concentrazione dei pollini in atmosfera.
In particolare, il bollettino pollinico viene pubblicato settimanalmente, realizzato sulla base delle osservazioni della presenza pollinica nella settimana precedente, con i dati delle città in cui è presente una Stazione di Monitoraggio.
L’attività di monitoraggio pollinico, nonostante le difficoltà logistiche, procede con un discreto numero di centri. Le informazioni sulla concentrazione di polline allergenico sono riportate nei siti dei principali network, sul sito A.I.A. www.ilpolline.it e sul sito nazionale delle Agenzie Regionali: www.pollnet.it. Per chi è allergico, conoscere la concentrazione pollinica e la sua tendenza può essere di valido aiuto, anche e soprattutto in questo periodo.