Mag 13, 2010 | Pollini e Spore
Compositae – Helianthus annuus L.
Nome volgare: Girasole
Caratteristiche botaniche: Pianta erbacea con fusto grosso, eretto con setole patenti. Foglie alterne, con lamina triangolare o cuoriforme, dentata. Fiori riuniti in un capolino unico, a volte molto grosso e caratteristico. I frutti sono acheni bruni.
Distribuzione: Coltivato in tutta Italia.
Fioritura: Giugno-Agosto
Caratterizzazione allergenica dei pollini Polline rilevato in atmosfera a valori molto bassi e sporadicamente.
Notizie varie: Specie molto coltivata e di grande impatto paesaggistico per le incredibili macchie di colore che riesce a creare sulle colline soprattutto del centro Italia. Se ne estrae un ottimo olio di semi.
Helianthus Anuus, Aldo de Bastiani
Helianthus Anuus, Franco Rossi
Helianthus Anuus, Franco Rossi
Mag 13, 2010 | Pollini e Spore
Caprifoliaceae – Viburnum tinus L.
Nome volgare: Lentaggine
Caratteristiche botaniche: Arbusto che arriva ai 3 metri di altezza con fusti eretti, rami opposti, quelli più giovani con una corteccia verde-rossa. Le foglie sono sempreverdi, con lamina lanceolata, acuta, scura e lucida sulla pagina superiore. Le infiorescenze sono terminali, a corimbo (ombrelle) e presentano fiori piccoli con 5 sepali saldati alla base e arrossati; la corolla è bianca profondamente incisa in 5 lobi. il frutto è una drupa blu metallica.
Distribuzione: Nelle leccete o boschi sempreverdi, fino a 800 metri dalla Liguria al Sud.
Fioritura: Febbario-Aprile
Caratterizzazione Pollini di scarso potere allergizzante
Notizie varie: La lentaggine è stata una delle essenze più usate nei giardini storici all’italiana per creare siepi insieme all’alloro e al leccio.
normal_Viburnum_tinus_Aldo De Bastiani
normal_Viburnum_tinus_Franco Rossi
normal_Viburnum_tinus_Franco Rossi
Mag 13, 2010 | Pollini e Spore
Caprifoliaceae – Sambucus nigra L.
Nome volgare: Sambuco nero
Caratteristiche botaniche: Alberello che arriva ad 8 metri di altezza con rami giovani verdi e coperti di lenticelle longitudinali; fusto maturo con corteccia bruna, fessurata. Foglie opposte, imparipennate, formate da 5-7 segmenti lanceolati, ellittici, spesso seghettati. Infiorescenza ad ombrella con molti fiori bianchi, con 5 lobi arrotondati. Il frutto è una drupa nera- violacea, lucida. S. racemosa L., che vive in montagna presenta frutti rossi e il S. ebulus L. (ebbio) è un altro sambucuo erbaceo con frutti rosso-neri. Distribuzione: In tutto il territorio fino a 1400 metri di altezza.
Fioritura: Aprile-Maggio
Caratterizzazione Pollini ritenuti di scarso potere allergenico.
Notizie varie: Le specie del sambuco sono da sempre utilizzate come diuretici e purganti. La specie S. ebulus però ha un’azione più forte delle altre e può dare intossicazioni con gravi forme di gastroenteriti.
normal_Sambucus_nigra_Aldo De Bastiani
normal_Sambucus_nigra_Patrizia Ferrari
normal_Sambucus_nigra_Patrizia Ferrari
Mag 6, 2010 | Pollini e Spore
Compositae – Artemisia vulgaris L.
Nome volgare: Artemisia, amarella
Caratteristiche botaniche: Una delle più comuni tra le innumerevoli specie di Artemisia; fusto eretto, striato, ramosissimo, alto fino a 20 dm. Foglie molto divise, quasi glabre e scure di sopra, bianco tomentose di sotto. I fiori sono riuniti in capolini quasi senza picciolo, ovoidi e formano ampie pannocchie piramidali. Altre artemisie comuni sono A. verlotorum Lamotte, A. glacialis Wulfen (genepì), A. absinthium L. (assenzio), A. alba Turra, A. coerulescens Pall. (A. marina).
Distribuzione: Comunissima un po’ ovunque fino a 1000 metri.
Fioritura: Giugno-Novembre
Caratterizzazione allergenica I pollini di Artemisia sono presenti nell’atmosfera da Luglio a ottobre
dei pollini, a concentrazioni non elevate, con ampie variazioni a seconda delle condizioni climatiche.
Notizie varie: L’artemisia è l’erba amara per eccellenza già descritta nella Bibbia e usata in erboristeria come amaro sedativo e antispasmodico.
normal_Artemisia_vulgaris_ Franco Giordana
normal_Artemisia_vulgaris_Aldo De Bastiani
normal_Artemisia_vulgaris_Graziano Propetto
Mag 6, 2010 | Pollini e Spore
Cannabaceae – Humulus lupulus L.
Nome volgare: Luppolo
Caratteristiche botaniche: Pianta lianosa (1-3 metri di altezza) che si attorciglia ad altre piante, con un fusto che presenta delle spine brevi. Foglie opposte, con lamina a contorno circolare ma profondamente divisa in tre lobi. Infiorescenza maschile a pannocchia con fiori piccoli, bianco-gialli, infiorescenza femminile ovata, verde chiaro, pendula.
Distribuzione: In tutto il territorio, nei boschi umidi fino a 1200 metri.
Fioritura: Agosto-Settembre
Caratterizzazione allergenica del polline: Pollini di media allergenicità È riportata inoltre una possibile cross-reazione tra i determinanti allergenici di questi pollini e quelli di alcuni alimenti quali ad esempio il sedano.
Notizie varie: Le infiorescenze femminili della pianta vengono usate per dare il caratteristico aroma amarognolo alla birra.
normal_Humulus_lupulus_ Franz Neidl
normal_Humulus_lupulus_Giuliano Salvai
normal_Humulus_lupulus_Giuliano Salvai
Mag 6, 2010 | Pollini e Spore
Aceraceae – Acer sp.
Nome volgare – Acero
Caratteristiche botaniche: Alberi della zona temperata boreale, presenti in Italia in una diecina di specie, alti da 1 a 10 (A. monspessulanum L., il più piccolo) a 30 metri (A. pseudoplatanus L., il più grande). Presentano foglie o intere, palmate con 5 lobi (A. campestre L., A. pseudoplatanus L.), o completamente divise in 3-7 segmenti (A. negundo L.) con tre-cinque lobi, larghe 8-15 cm. I fiori sono riuniti in pannocchie o corimbi, sono stellati con 5 sepali e petali ridotti. I frutti sono delle samare, con un solo seme per lato, riuniti a due a due e con ali per la disseminazione.
Distribuzione: Presenti in natura, coltivati per usi agricoli o per parchi e giardini.
Fioritura: Marzo – Aprile
Caratterizzazione allergenica del polline: contenuto allergenico basso o assente
Le specie nostrane dell’acero sono tra quelle consigliate per l’arredo urbano e il verde ornamentale
Notizie varie: A. campestre, chiamato volgarmente “loppio” , veniva usato comunemente in campagna come tutore per le vigne.